mercoledì 16 gennaio 2008

Sedici domande per Scalfari

Mi sono preso il disturbo di fare 16 domande a Scalfari che domani terrà una videoconferenza sul sito di Repubblica TV. Probabilmente non risponderà a nessuna, ma io gliele faccio ugualmente.
  1. Dove sta scritto che debbano per forza esistere rapporti tra Stato e Chiesa? Con le altre confessioni non ce n'è bisogno.
  2. Perché ogni giorno devo essere informato su TG1, TG2 , TG3, Rete4, Canale5, Italia Uno e La7 su cosa pensa Ruini e/o qualunque altro primate (mai termine fu più azzeccato) di qualunque argomento?
  3. Dove sta scritto che TUTTI debbano essere contenti di ricevere la visita del Papa? Io, a casa, mia non sono affatto contento quando si presenta il parroco per benedirla.
  4. Quando è arrivato il Dalai Lama questi cialtroni di politici nostrani si sono inventati di tutto per evitarlo, per non infastidire la Cina. Due pesi e due misure? Eppure il Dalai Lama di solito dice molte meno fesserie di Ratzinger, a parte le sue innocue convinzioni sulla reincarnazione che sono peraltro assai meno idiote dei dogmi della Chiesa.
  5. Perché all'apertura dell'anno di Amnesty non s'invita magari Karadzic? E' un uomo di cultura anche lui, un eminente psichiatra, magari viene pure come uomo di pace (eterna?).
  6. Perché quelli di Greenpeace non invitano il ministro della pesca giapponese? Magari riesce a convincerli che la caccia alle balene è un bene per l'umanità.
  7. Perché all'inaugurazione dell'anno giudiziario non invitano Berlusconi e Previti? Ah, mi scusi, mi dicono gli è capitato perfino di doverli invitare. Come non detto. Per fortuna adesso possono invitare Mastella e consorte (quella con la c minuscola).
  8. Perché al prossimo concistoro non invitano a parlare Piergiorgio Odifreddi o Michel Onfray?
  9. Ma Mauro Mazza, strenuo difensore del Papa, chi l'ha messo in RAI e perché io devo essere obbligato a pagare il canone per vederlo?
  10. Come mai in Messico con 90 milioni di cattolici, i preti però non possono girare in abiti religiosi per strada?
  11. Come mai sempre in Messico non si trova un crocifisso né a scuola, né in tribunale, né negli ospedali pubblici?
  12. Come mai, pur avendo abitato per oltre 2 anni in Inghilterra, non ho praticamente mai sentito notizie del Vaticano?
  13. Come mai qui se uno dice "Papa, no grazie" deve per forza passare per integralista?
  14. Come mai nessuno s'inalbera quando alla Chiesa si fanno sconti sulle tasse, si foraggiano le scuole integraliste con denaro pubblico e si concedono generosi spazi nei palinsesti televisivi?
  15. Non mi risulta che né in Spagna, né in Germania, né in Francia, né in Inghilterra la televisione pubblica trasmetta la messa domenicale o l'angelus, men che meno nei paesi scandinavi. A lei risulta qualcosa di diverso?
  16. Ma soprattutto, come mai di fronte a questa immensa sproporzione tra diritti e doveri, praticamente TUTTI i commentatori hanno sentito la necessità di schierarsi bene o male per il Papa, consentendo a quel peracottaro di Ruini di cantare vittoria e chiamare a raccolta tutte le pecorelle a San Pietro, a cui ha entusiasticamente aderito un ridicolo manipolo di politici divorziati e conviventi more-uxorio? (speriamo ci vadano proprio tutti e si pestino uno con l'altro).

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