Non era una oscura minaccia, bensí un'opera d'arte incompresa.
Non era una allegoria di un improbabile mastella incaprettato, ma un semplice manichino in stile vesuviano-pompeiano-bergamasco.
D'altronde si sa, a Ceppaloni la biennale pensano sia la frequenza con la quale si copula con la moglie, mica una mostra d'arte.
E confondere Mastella con un manichino è cosa abbastanza probabile, benché i manichini in generale siano molto più magri dell'opulento guardacavilli.
Va beh, comunque gli elementi per essere ottimisti ci sono tutti, come dice il Presidente.
E se lo dice lui possiamo stare tranquilli.
No?
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