domenica 17 febbraio 2008

Il Bongiorno si vede dal mattino

Con l'arrivo in Italia del boia di Bolzano, penso abbiamo scoperto un lato sconosciuto di Mike Bongiorno: quello del deportato.
Anche se lui fu incomparabilmente più fortunato degli altri, avendo solo la colpa di essere americano, suscita una certa simpatia sapere che il Mike nazionale sia scampato ad una possibile fine prematura, piuttosto stridente con l'icona del giovanotto che gridava tutte le sere "fiato alle trombe, Turchetti!"

Giusto per chiarire però come la penso in materia di criminali nazisti, io apprezzo molto l'approccio israeliano al problema, i quali, se intravedono difficoltà per l'estradizione, preferiscono liquidare la faccenda con una sana pallottola in fronte o una carica di tritolo.

E tanti ossequi al Beccaria.

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