Si vede chiaramente un uomo distrutto dal dolore che a fatica ride a 42 denti, costretto dalla claque a ripetere stancamente il solito copione del piacione, le solite battutone rubate ad Alvaro Vitali quando aveva già imboccato il viale del tramonto da dieci anni, sostenuto di peso dal povero Alemanno, che da piccolo sognava di picchiare i comunisti e invece gli è toccato di fare il sindaco dell'urbe.
Un umile servo della nazione piegato ma non spezzato che promette o forse minaccia "non perderò le simpatie dei cattolici", perché non potrà più partecipare al femilidei dato che non c'è nessun autobus in grado di trasportare l'esercito delle aspiranti ex-vergini pronte all'estremo sacrificio, donare l'imene alla patria in cambio di una particina in una ficsxcion televisiva o magari un misero sotto-segretariato, dove la preposizione sotto è da intendersi letteralmente.
E che dire della via crucis (copyright Xadoom) a cui si è sottoposto ieri sera (thanks Gisa!), andando controvoglia a giustificarsi in pubblico nel vespasiano nazionale, anziché macerarsi l'animo in privato, per sottoporsi alle feroci domande del più autorevole giornalista italiano soprannominato Panta Nei dal filosofo Eraclito fin dal V secolo avanti Cristo?
Un grande statista che vanta innumerevoli tentativi di imitazione, come la settimana enigmistica, ma che, purtroppo, a causa di questi miseri contrattempi coniugali non ha ancora potuto annunciare di aver superato il 100% dei consensi nei sondaggi.
Attendiamo fiduciosi, se la matematica non è un'opinione.
1 commento:
bel post.
Posta un commento